Trampwithyourdog
Me and Dj's travel blog
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Tramp with your dog: avere un cane non significa dover rinunciare a qualcosa
Provenza 1/2: i suoi sentieri mozzafiato. Miky, Lana e Francesco
Difficoltà: a seconda del sentiero
In loving memory of War
We all miss you
PERCHE’:
Colori, profumi e sapori la caratterizzano. Il vostro cane sarà grato a madre natura di aver in dote un naso molecolare.
In Provenza troverete escursioni adrenaliniche, villaggi arroccati sulle rocce, un mare cristallino o la natura selvaggia della Camargue. A voi spetterà scelgiere dove andare col vostro amato cane.
QUANDO:
noi ci siamo stati in estate, a giugno. Il caldo era sopportabile, qualche giornata di pioggia. Nelle ore più calde sconsigliamo di fare alcune escursioni, che noi abbiamo intrapreso sempre la mattina.
DOVE:
Castellane, Trigance, Gorges du verdon (Sentier du Bastidon) Tunnel du Baou, Roussillon, Sentiero de Ocres, Abbazia Senanque, Avignone e Camargue
ESCURSIONE:
1 Gorge du Verdon, non troppo lontano dalla costa azzurra, questa zona è ricca di sentieri ma se soffrite di vertigini, meglio che andiate altrove.
Se invece voleste scendere nel canyon più grande d’Europa, ci sono numerosi sentieri (Blanc-Martel e Imbut i più celeberrimi).
Tutte le discese le consideriamo piste da 3 zampe difficoltà, soprattutto perché è consigliabile utilizzare una attrezzatura adeguata, scarpe da trekking per voi e pettorina per il cane.
Se avete cani di piccola taglia (che faticherebbero non poco) informatevi, perché ci sono sentieri ugualmente bellissimi che richiedono meno di due ore di cammino e hanno un dislivello tutto sommato lieve. In alternativa, come già detto per altre escursioni, non vi resta che prenderli in braccio.
Il canyon è un patrimonio di flora e fauna che va rigorosamente preservato: cane al guinzaglio sempre – i numerosi dirupi non fanno altro che rafforzare questo assunto – e rispetto del codice di tutela ambientale rigoroso.
Dovrete prendere con voi un po' di acqua, perché la discesa nella gola verso il torrente è impegnativa, e il cane potrebbe aver sete. Una volta giunti all’acqua, avrete la possibilità di fargli fare un bagno refrigerante: occhio solo alla corrente!
Fantastica una deviazione ai tunnel Du Baou. Se, come Lana, il vostro cane non dovesse amare il buio pesto, o vi portate una bella torcia (quella del telefono non basta) o state in prossimità dell’entrata.
In merito ai pericoli, ne abbiamo due da segnalarvi: il primo, i dirupi. Le altezze in gioco sono tali che se il cane dovesse avventurarsi fuori dai tracciati rischierebbe seriamente la vita.
Un altro deriva da un episodio di cronaca di qualche settimana fa, accaduto in Italia. Un gabbiano ha preso un cane di tipo toy e se lo è portato via, sotto gli occhi di atterriti padroni. A noi la notizia sa di bufala, ma se avete micro cani, sappiate che la zona è endemica per gli avvoltoi, che ne sono l’emblema; pur facendo ricerche a noi non risultano attacchi di alcun tipo, ma conviene comunque tenere i cagnolini al guinzaglio.
Non fosse che si parla francese, parrebbe di essere nella Contea di Coconino
Durata:
variabile
ESCURSIONE:
2 Sentier du Bastidon è un circuito ad anello di 15 km. Questa escursione la valutiamo come percorso da 5 zampe difficoltà, soprattutto perché vi espone a maggiori pericoli. La camminata infatti arriva in punti dove ci sono dei veri e propri canyon, caratterizzati da dirupi molto alti: vi consigliamo di tenere il vostro amico sempre al guinzaglio.
Il circuito ad anello prevede anche passaggi in ferrata, che noi non abbiamo fatto, né vi consigliamo di fare, a meno che voi e il vostro cane non siate dei tramper super esperti e con attrezzatura professionale: in questi tratti il percorso da 5 zampe di difficoltà è già molto impegnativo per una person senza cane, non sottovalutatelo.
Anche in questo caso dovrete prendere con voi un bel po' di acqua e come sempre, necessario seguire il codice di tutela ambientale.
Servono competenza e nervi saldi, ma due passi si possono ugualmente fare
ESCURSIONE:
3 Roussillon: Il Sentiero delle Ocre
Per visitare la valle ci sono due sentieri, uno che dura circa 30 minuti e l’altro che ne dura 60. Per la natura dell’escursione, la consigliamo a uomini e cani in discrete condizioni fisiche, e la valutiamo come una pista da tre zampe di difficoltà.
Il clima della zona è sempre molto variabile, per cui, come già consigliato in questo blog, vi suggeriamo di portare antipioggia per entrambi, in caso arrivasse un acquazzone improvviso. La ragione di questo consiglio non è tanto di tutelarvi la salute: se lo fate in estate, per quanto possa piovere, non credo correreste pericoli a prendere un po' d’acqua. Il problema è che durante la camminata, voi e il vostro cane vi concerete e non poco.
La bellissima polvere rossa che caratterizzare la zona vi ricoprirà scarpe (che andranno lavate) calze e in generale i vestiti; stessa cosa capiterà al vostro cane per cui, se ci aggiungeste quattro secchiate di acqua sarebbe dura tornare puliti e risalire in auto.
L’ingresso all’area è a pagamento, e naturalmente il cane può accedere. Noi non lo abbiamo mai lasciato libero, perché è vietato e anche non lo fosse stato l’afflusso turistico non lo permette. Non abbiamo riscontrato particolari pericoli, ma è importante segnalare che non ci sono fonti di acqua lungo il tragitto, per cui vi consigliamo vivamente di portarne per voi e il vostro amico. È una passeggiata molto bella da fare; tenetevi una spazzola in auto, perché quando tornate, per i motivi di cui sopra, ne avrete bisogno.
Non da ultimo, la zona e bellissima ma delicata, seguite il codice di tutela ambientale.
A fine giornata un giro a Roussilion (se siete andati al sentiero delle ocre) o Castellaine e Trigance (se siete stati nel Gorges du Verdon) per un gelato e un aperitivo ve lo consigliamo. Fontanelle, alberi che proiettano una fresca ombra, negozietti caratteristici e una generale apertura verso i cani vi faranno trascorre qualche ora di relax in preparazione di un altra escursione.
In conclusione sono tutte camminiate ed esperienze che vi consigliamo di fare. Non sono facili e serve avere sempre attenzione, ma ne vale sicuramente la pena.
Arriverete a cambiare colore, dopo l'escursione, ma ne sarà valsa la pena
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